sabato 24 novembre 2007

INTRODUZIONE

La prima domanda che dobbiamo porci è quella su che cosa possiamo intendere per "sport". Il cercare di dare una definizione a questo concetto, non è un esercizio linguistico, ma credo che sia necessario non solo per capire ciò che cerchiamo di dire, ma anche per dare a questo concetto una definizione che recuperi autenticità ed "umanità ". Non sembri questo un facile spunto polemico, ma credo che nella nostra cultura occidentale e globalizzata ciò che intendiamo comunemente per sport, ha perduto progressivamente ciò che dovrebbe intendersi, consapevoli che come tutte le attività umane, assume un significato diverso a seconda delle diversità delle culture.
Nel significato comune oggi intendiamo per sport un’attività fisica che si esplica almeno su tre livelli diversi di investimento emotivo: per competizione, per gioco, come attività salutare. Questi livelli sono antropologicamente e psicologicamente accettabili se si presentano insieme ed integrati l’uno con l’altro, senza il prevalere di un motivo sull’altro.

Chi sono i re dei cavalcavia? e' molto difficile spiegarlo perchè essi si presentano come soggetti dalle molteplici sfaccettature, talvolta coerenti con le loro scelte e a volte in netta contraddizione su tutto. Una cosa certa è che per loro lo sport viene vissuto come un'attività salutare, con la quale esprimersi in un gioco ma mettendosi, praticamente sempre, in forte competizione.

1 commento:

Anonimo ha detto...

patetico. burg.