martedì 26 febbraio 2008

il vecchio del gruppo


Parlando di vecchietti non ci si può esimere dal presentare il più vecchio del gruppo. Questa foto lo ritrae dopo l'ultima ascesa di una seduta di allenamento che si è svolta nelle strade della GF Valdagno. Beppo, il suo nome, ha voluto evidenziare la difficoltà della salita del Castello di Valdagno e io vorrei aggiungere che la planimetria riportata nel sito http://www.granfondoliotto.it/ non corrisponde alla realtà. Occhio!!!! aspettatevi una salita veramente molto difficile.

Un Burghy sconsolato

Caro Burghy, cosa ti succede???
L'uscita di sabato ha seminato un pò di malumore nei vecchi del gruppo, in quanto la repentina ascesa del giovane di Cavazzale, fa comprendere che contrastarlo nei risultati durante questa stagione potrebbe essere molto difficile. "Zangu" teme che ci sia poco da fare perchè la facilità di pedalata del "Gigetto" è, a suo modo di dire, quasi disarmante. "Burghy", che sperava di poter recitare la sua parte, si sente oscurato e teme di non raggiungere alcun risultato. Da parte mia deisdero rivolgere un invito a nostri "vecchietti" di non mollare e che il ciclismo è uno sport dove che la dura la vince.

L'erede di Giovanni Battaglin

Ebbene sì Signori,


pare che tra le promesse del ciclismo vicentino, anche se ancora sconosciuto, cresca alla ribalta il nome del giovane di Cavazzale. E' ciò che sostiene "Zangu" che dopo l'uscita di sabato con il gruppo "Palladio" ha potuto apprezzare la facilità di pedalata del "Gigetto" e osservandolo con attenzione ha potuto constatare come lo stesso riesca a trasformare in pianura anche le salite più impervie. Nelle dichiarazioni rese, "Zangu" sostiene che dopo decenni di sconforto per la mancanza di veri talenti, potremmo essere davanti all'erede del mitico e grande "Giovanni Battaglin". Solo il futuro potrà donarci l'ardua sentenza. Nel frattempo il "Gigetto", nella sua rincorsa ad una preparazione affinata ad una stagione ove vuole confermare tutte le promesse rese in questa prima parte della stagione, dichiara:" io devo andare in bicicletta, perchè è solo pedalando che sono in pace con me stesso". Da parte nostra un sincero augurio che la pace con se stesso la trovi non solo con la bicicletta, ma con qualche incontro con il gentile sesso, che onestamente, non gli farebbe male!!!

lunedì 18 febbraio 2008

G.F. Campagnolo


La G.F. Campagnolo rappresenta uno degli obiettivi della stagione per diversi dei nostri protagonisti. Primo su tutti il "Burghy" che nella trascorsa edizione 2007, dopo aver portato a passeggio per tutta la giornata "Gigetto" si è visto staccare nell'ultima salita con una progressione devastante del giovane di Cavazzale. Da lì i proclami e la voglia di riscatto che speriamo benga a concrettizarsi nell'edizione 2008 dove egli si annuncia per la prima volta magrissimo e altamente competitivo. "Zangu", nel percorso di avvicinamento alla G.F., si deve confrontare con l'ascesa incalzante del "Gigetto" e ne soffre domenicalmente le gesta. Meteora in questo panorama e il "Nino" meglio conosciuto come "Giulio" che si proclama non competitivo, ma che nel gruppo ha già suscitato rispetto per le sue prove domenicali. Fuori competizione "Tom Boonen" che spera in scenari che esaltino le sue caratteristiche quali le salite impervie e il pavèe. Nella speranza di vedere, un giorno, su queste strade che gli hanno dato enormi soddisfazioni, "Enzo Paolo", vi saluto con una foto che da la sensazione del sapore antico di questa competizione, nella speranza che per qualcuno il risultato finale di quella GF Campagnolo, non si realizzi più.

La preparazione continua.................


Il gruppo continua il cammino per la preparazione alla stagione 2008. "Gigetto" scatenato incrocia "il suo cavallo d'acciaio" quasi tutti i giorni macinando km su km. Sulla sua scia "Burghy" si appresta a condurre una preparazione adeguata per dare un senso a questa stagione. Nel frattempo, durante le numerose uscite, c'è anche il tempo di ironizzare nei confronti di qualcuno che si sta avvicinando al mondo dello sport e che pare ottenga dei risultati confortanti. "Zangu" continua il suo lavoro incessante migliorando la sua posizione in bicicletta, con uno stage di una settimana in Liguria. "Tom Boonen" non si sente anche se si narra che si allena almeno tre volte alla settimana!!!!