Ebbene sì Signori,
pare che tra le promesse del ciclismo vicentino, anche se ancora sconosciuto, cresca alla ribalta il nome del giovane di Cavazzale. E' ciò che sostiene "Zangu" che dopo l'uscita di sabato con il gruppo "Palladio" ha potuto apprezzare la facilità di pedalata del "Gigetto" e osservandolo con attenzione ha potuto constatare come lo stesso riesca a trasformare in pianura anche le salite più impervie. Nelle dichiarazioni rese, "Zangu" sostiene che dopo decenni di sconforto per la mancanza di veri talenti, potremmo essere davanti all'erede del mitico e grande "Giovanni Battaglin". Solo il futuro potrà donarci l'ardua sentenza. Nel frattempo il "Gigetto", nella sua rincorsa ad una preparazione affinata ad una stagione ove vuole confermare tutte le promesse rese in questa prima parte della stagione, dichiara:" io devo andare in bicicletta, perchè è solo pedalando che sono in pace con me stesso". Da parte nostra un sincero augurio che la pace con se stesso la trovi non solo con la bicicletta, ma con qualche incontro con il gentile sesso, che onestamente, non gli farebbe male!!!
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