martedì 21 dicembre 2010

Della serie f.....e bici: non go' amici!!!!!

Quando, nel lontano 2004, abbandonai la nazionale di onanismo estremo, iniziai a praticare il ciclismo amatoriale.
Le ragioni che mi spinsero a tale scelta, mi sono tuttora nebbiose: forse, gli stimoli nel proseguire quella nobile pratica, m...i erano “venuti” meno… un po’ la raccomandazione derivante dal cognome (mutuato dal trisnonno, già campione indiscusso e punta di diamante della squadra Austroungarica del Checco Peppe), un po’ quei centimetri che mi vedevano avvantaggiato ai nastri di partenza rispetto gli altri concorrenti, mi avevano reso insipido anche il sapore della vittoria.
Decisi così di tentare di salvare la siluette, dedicandomi ad un altro sport di fatica e, ovviamente, come nel caso precedente, non di squadra.
Sebbene fosse diventata anche la mia vecchia pratica, in particolare negli ultimi anni di agonismo, una grossa monotonia, mi resi subito conto che, il macinare chilometri da solo, non sempre risultava ameno, cosi, contro ogni dettame dei segreti che ti consentono di vincere nell’autoerotismo, iniziai le mie prime uscite con Chapeaux, ex grimpeur sopraffatto dalle gioie di Epicuro, il quale mi introdusse, in seguito, al Re dei re del cavalcavia.
Di qui, una nuova ed impagabile esperienza: l’escursionismo ciclistico di massa!
Sono davvero fiero e grato di vedermi annesso ad un gruppo di così grande blasone.
So di non meritare un posto d’onore tra di voi, veri professionisti: per nulla riluttanti ad assumere qualsiasi forma di doping, pur di primeggiare all’interno della stessa congrega ed è proprio per questo che, vi giuro, mi impegnerò per tutto l’inverno pur di non dover nuovamente sfigurare nelle prime agognate uscite primaverili.
Viva il ciclismo: tanta fadiga all’inisio, ma dopo te vé come un treno!
( evviva anca le seghe: la fadiga xè compagna, ma, ala fine, te vien.)
firmato: Gigio666

1 commento:

Anonimo ha detto...

Dante, Petrarca e Boccaccio (soprattutto...) ti fanno una pippa al confronto......ke Poeta!!! Burg.