domenica 3 agosto 2008

La scommessa del Tour de France, Tom Bonet e i ciclisti "scontati"

Cari lettrici e lettori,

mi ritrovo a fare il punto della situazione della scommessa a voi enuciata all'inizio del mese di luglio, riguardante il Tour de France.



Burghy

Azzecca nr. 5 corridori su dieci (Sastre, Evans, Menchov, Kirchen, Valverde) non rispettando nessuna posizione di merito e rischiando parecchio con Kirchen che nell'ultima settimana era in netto calo. Gli altri sono veramente “scontati”!!! Anche questa volta il Burghy non ha saputo dare carattere alle proprie scelte!!!
Punteggio 250 - Voto 4

Tom

che la sua competenza ciclistica fosse nota è un dato inconfutabile; ma l'aver vinto la scommessa per l’aver azzeccato solo un corridore più degli altri (Sanchez, Menchov, Evans, Kirchen, Sastre,Valverde) tra quelli che, io amo definire, i corridori “scontati”, ci fa comprendere che persiste anche una buona dose di “culo” nella sua vittoria. Comunque bravo Tom, onori al merito!!!
Punteggio 300 – Voto 7

Nino

Bene, almeno ci prova!!! A differenza del suo compagno di tandem, lui si avventura e direi che non ha fatto una magra figura……posso definire la sua competenza molto vicina a quella del Burghy; questo ultimo aspetto necessita di una chiave di lettura appropriata e non deve essere inteso come un elemento che scoraggi; del resto ricordo che il Burghy, dato il tanto tempo disponibile e nonostante si documenti con tutte le open source possibili ed immaginabili (Gazzetta e giornali di varia natura, Radio, Tv, Internet, cabale, oroscopi e prendendo spunto con molta attenzione dagli eloqui di Fabio Panchetti (con cui annovera una somiglianza) e Xavier Jacobelli, suoi giornalisti preferiti; nonché varie richieste di intercessione da parte dei suoi cani Lulù e Spavento!!!) ha impiegato anni e anni per riuscire a raggiungere la terza posizione in una classifica di scommesse e questo per lui è un risultato di tutto rispetto. Ed è proprio da qui che Nino deve partire, consapevole e rispettoso del risultato del Burghy, maturato da tanta “esperienza nel settore” ripromettendosi che lui potrà fare sicuramente meglio, anzi molto meglio!!!!quattro ciclisti azzeccati (Evans, Menchov, Sastre,Valverde )
Punteggio 200 – Voto 6

Nicola

secondo classificato con 5 ciclisti azzeccati (Evans, Sastre, Menchov, Vandevelde, Valverde) ma vincitore morale in senso assoluto; arricchisce la sua scommessa con la “perla” Vandevelde che per anni e anni è stato un talento inespresso e, tutto d'un tratto si inventa un grande tour; poi la vicenda Riccò che gli avrebbe permesso di avere il sesto corridore in classifica e vincere ancora una volta la scommessa ai grande giri a tappe; la nota vicenda esclude quest'ultimo dalla competizione, ma di fatto se si dovesse considerare che le scelte di ogni ciclista avvengono per mezzo di un' attenta valutazione dettata dalla competenza e soprattutto dall'istinto, la “variabile” doping non può assolutamente essere prevista; “di fatto” il Riccò ci sarebbe stato sicuramente nei primi dieci e quindi si deve apprezzare la bontà della scelta.
Punteggio 290 – Voto 8

1 commento:

Anonimo ha detto...

Come anticipato telefonicamente al relatore l'unico commento possibile a questo post e': PATETICO. Vado a spiegare : A)non si discute il nome del vincitore perche' le regole si sanno a priori. Quindi il voto a tom e': 10. B) Va rilevato che chi scrive e' l'unico ad aver indovinato (pur sbagliando le posizioni...) tre dei primi quattro classificati! Voto: 8. C) i colpi di culo (vandevelde) vanno elogiati, ma riconosciuti. Voto: 7. D)Condivido su nino. Tanto dovevo. Burgy.